Batman Arkham Knight - The Epic Conclusion to the Arkham Trilogy. Be The Batman. Batman: Arkham Origins è un videogioco sviluppato da Warner Bros. Games Montréal basato sul supereroe dei fumetti della DC Comics Batman. Si tratta del prequel. Batman: Arkham Origins - Wikipedia. Batman: Arkham Originsvideogioco. Piattaforma. Microsoft Windows, Play. Station 3, Xbox 3. Wii U, i. OS, Android. Data di pubblicazione. Play. Station 3, Xbox 3. Wii U, Microsoft Windows: 8 novembre 2. Generestealth, Avventura dinamica. Tema. Fumetto DC Comics. Sviluppo. Pubblicazione. Warner Bros. Interactive Entertainment, DC Entertainment. Batman: Arkham Asylum est un jeu vidéo d'action-aventure développé par Rocksteady Studios et édité par Eidos Interactive, sorti en 2009 sur PlayStation 3, Xbox. Batman: Arkham Asylum, the first game in the series, is written by veteran Batman writer, Paul Dini and developed by Rocksteady. Batman trying to stop his archenemy. Batman: Arkham: Коллаж из логотипов игр серии. Совмещает логотипы Arkham Asylum, Arkham City и Arkham Origins. Batman Arkham Asylum Gameplay Pc Part 1Serie. Batman: Arkham. Modalità di gioco. Giocatore singolo, Multiplayer. Periferiche di input. Sixaxis, Dual. Shock 3, Gamepad, Tastiera, Mouse. Motore grafico. Unreal Engine 3. Supporto. Blu- ray Disc, DVD- ROM, Download. Fascia di etàESRB: TPEGI: 1. Preceduto da. Batman: Arkham City. Seguito da. Batman: Arkham Knight. Batman: Arkham Origins è un videogioco sviluppato da Warner Bros. Games Montréal basato sul supereroe dei fumetti della DC Comics. Batman. Si tratta del prequel della trilogia principale della saga videoludica di Batman: Arkham. OS, il 2. 5 per le piattaforme Play. Station 3 e Xbox 3. Microsoft Windows e Wii U, il 2. Android. Il titolo si svolge in una mappa una volta più grande rispetto a quella di Batman: Arkham City, infatti è possibile esplorare la parte di Gotham City già vista nel secondo videogioco, più una inedita e di uguale grandezza. Inoltre, tra le nuove location troviamo la Batcaverna, il Pioneer's Bridge e la Final Offer, ovvero la nave di proprietà del Pinguino. Sono stati introdotti nuovi gadget come l'artiglio remoto. Fanno comparsa nuove tipologie di nemici. Batwing per il fast travel da un quartiere all'altro della città. La novità più rilevante è senza dubbio la ricostruzione della scena del crimine; attraverso la modalità detective Batman può riprodurre i fatti avvenuti nel crimine su cui sta indagando. Gli eventi si svolgono diversi anni prima di quelli narrati in Batman: Arkham Asylum e viene mostrato un Batman più giovane e meno esperto nella lotta al crimine, dove incontra per la prima volta alcuni dei suoi più grandi nemici e alleati. In questa avventura il Cavaliere Oscuro non ha ancora ottenuto il suo status di paladino di Gotham City, ma agisce come un vigilante la cui esistenza è ancora oggetto di dubbio da parte di molti poliziotti e criminali. Nel luglio del 2. Internet sono comparsi diverse indiscrezioni che descrivevano il terzo videogioco della saga di Batman: Arkham come un prequel ambientato nella Silver Age, in cui avrebbero preso parte altri supereroi della DC quali Superman, Wonder Woman, Lanterna Verde e Flash. Il videogioco avrebbe narrato il primo incontro tra Batman e il Joker, e il periodo di uscita è stato indicato per il 2. Nel febbraio del 2. John K. Martin della Time Warner ha dichiarato che il terzo videogioco della serie sarebbe stato pubblicato nel corso dell'anno, mentre altre fonti hanno affermato che lo sviluppo dello stesso non è stato realizzato da Rocksteady Studios, ma da un altro team[2]. Il 9 aprile dello stesso anno, Warner Bros. Interactive Entertainment annuncia ufficialmente Batman: Arkham Origins, terzo videogioco della serie che si presenta come un prequel della stessa e che vede allo sviluppo il team canadese Warner Bros. Games Montréal, autore nel 2. Wii U di Batman: Arkham City, intitolata Armoured Edition. Il team canadese ha iniziato a lavorare su Arkham Origins poco dopo l'uscita di Arkham City negli ultimi mesi del 2. Warner Bros. Games Montréal ha motivato il fatto di sviluppare un prequel e di non apportare modifiche sostanziali alla giocabilità per lasciare a Rocksteady Studios il privilegio di dare un seguito agli eventi di Arkham City e di rivoluzionare il gameplay della serie. Rocksteady Studios si è dichiarata eccitata all'idea di vedere Warner Bros. Games Montréal allo sviluppo di un prequel della saga, e ha confidato nel nuovo team riguardo un'ottima riuscita del videogioco[3].È il primo videogioco della saga a non prendere il nome dalla struttura in cui si svolge la trama o da un personaggio che appare in esso. In merito a questo, il capo dell'ufficio creativo della DC Comics. Geoff Johns ha dichiarato: "Arkham evoca un senso di follia e caos incarnato nelle menti contorte e crudeli dell'universo di Batman. Doveva cominciare da qualche parte. Questo gioco racconterà davvero qualcosa in più sulle origini del folle mondo di Arkham".[4]È la notte della vigilia di Natale: Gotham City è in fermento poiché nel penitenziario di Blackgate sta per avere luogo l'esecuzione pubblica del serial killer Julian Gregory Day, detto l'Uomo Calendario. Il criminale è stato catturato da Batman, ma il dipartimento di polizia non è ancora disposto ad ammettere l'esistenza di questa controversa figura. All'improvviso tutte le reti interrompono i loro programmi per dare una notizia straordinaria: il penitenziario è stato infatti letteralmente preso d'assalto dagli uomini del boss criminale Maschera Nera, alias Roman Sionis, intenzionati a liberare il loro capo e a farla pagare al corrotto commissario di polizia Gillian B. Loeb, che è stato preso in ostaggio e trascinato nella prigione. Batman irrompe a Blackgate per fare luce sulla vicenda: gli uomini di Maschera Nera hanno seminato morte e distruzione ovunque, in particolare il supercriminale Killer Croc che Sionis ha ingaggiato come guardaspalle. Il boss è infuriato col commissario Loeb perché, nonostante abbia pagato lui e i suoi uomini per anni, sia ora in carcere e per questo è intenzionato a fare di lui un esempio: pertanto libera l'Uomo Calendario e butta il commissario nella camera a gas del braccio della morte, lasciandolo lì a morire. Batman non riesce ad arrivare in tempo per salvare il commissario e si lancia all'inseguimento del criminale; quest'ultimo, nella fuga, incappa in un drone volante dotato di telecamera che lo segue spiandolo e lo distrugge. Batman lo trova e ne rimuove la memoria per analizzarne il contenuto in un secondo momento, poi raggiunge il tetto della prigione dove Maschera Nera riesce a fuggire col suo elicottero. Il Cavaliere Oscuro prova ad inseguirlo, ma il criminale gli lancia contro Killer Croc; dopo un combattimento furioso Batman immobilizza l'avversario, che si lascia sfuggire una terribile informazione: quella stessa notte Maschera Nera ha messo una taglia di cinquanta milioni di dollari sulla sua testa e otto assassini, lui compreso, hanno accettato la sfida. Batman ha dunque i giorni contati: vuole saperne di più ma la polizia, guidata dal capitano James Gordon, lo trova e cerca di arrestarlo, riuscendo però a fuggire. Analizzando la memory card trovata nel drone con il computer della Batcaverna, Bruce scopre l'identità degli otto assassini che gli stanno dando la caccia: sono il già sconfitto Killer Croc, il famigerato Bane, Deadshot, il più grande cecchino del mondo, Deathstroke, un ex soldato potenziato da ogni sorta di esperimenti nonché finissimo stratega, Firefly, un folle piromane, Electrocutioner, un mercenario esperto di corpo a corpo e armato di guanti elettrici, Copperhead, una misteriosa assassina che si dice sia per metà un serpente, e infine Shiva, la migliore assassina del mondo. Batman non intende nascondersi, per evitare che degli innocenti possano pagare per una caccia di cui lui è la preda, e per questo intende scovare per primo Maschera Nera e mettere fine a tutto ciò. Il drone appartiene senza dubbio a Oswald Cobblepot, alias il Pinguino, un trafficante d'armi da poco apparso sulla scena criminale ma che sta già togliendo molto potere ai boss storici della città; questi è l'unico criminale in grado di mettere le mani su una tecnologia del genere e pertanto Batman decide di cercarlo e chiedergli tutto quello che sa su Maschera Nera. Per trovarlo Bruce scova uno dei suoi contrabbandieri, Ricky "Il chiacchierone" Leblanc, e lo interroga con una violenza inaudita, fino a gettarlo giù dal tetto del Tribunale di Gotham; Ricky sopravvive, atterrando sull'albero di Natale del tribunale, e terrorizzato narra quanto sa: il Pinguino ha costruito la sua base su una nave attraccata al molo Dixon, una base mobile e in quanto tale non rintracciabile. Su questa, chiamata Final uffer (Ultima offerta), Cobblepot gestisce il suo traffico di armi, il suo racket del gioco d'azzardo e ciclici incontri di lotta clandestini. Intrufolatosi sulla nave, Batman incontra il secondo degli assassini che gli sono stati sguinzagliati contro: Electrocutioner. Questi lo affronta pieno di boria e sottovalutando il Cavaliere Oscuro, il quale lo liquida senza troppa difficoltà ma, preso dalla fretta di trovare il Pinguino, lo lascia a terra privo di sensi ma libero, dandogli così l'opportunità di fuggire appena ripresosi. Pinguino è impegnato ad espandere il proprio territorio: per questo ha rapito Alberto Falcone, il giovane figlio di Carmine, uno dei boss mafiosi più potenti di tutta Gotham, e lo sta torturando per spingerlo a persuadere il padre ad abbandonare le sue aree di traffico di armi. Il ragazzo sta per cedere quando Batman irrompe e pone fine alla tortura: Bruce inizia così a pestare il Pinguino per farsi dire dove sia Maschera Nera, ma viene a sapere soltanto che c'è stato un omicidio alle Lacey Towers, qualcosa riguardante Maschera Nera, qualcosa di grosso. Batman sta per torturarlo ancora ma viene interrotto dal feroce attacco di Deathstroke, che lo trascina in un combattimento all'ultimo sangue dal quale Batman esce vincitore per un pelo. Stavolta Bruce immobilizza il suo avversario sconfitto e fa una chiamata anonima alla polizia affinché lo prelevino, prendendogli inoltre il suo artiglio remoto. Purtroppo però il combattimento ha dato tempo al Pinguino di fuggire; Bruce allora chiama Alfred e chiede informazioni su cosa stia accadendo alle Lacey Towers: tutta la polizia di Gotham è lì perché pare ci sia stato un omicidio e che la vittima sia Maschera Nera. Batman si dirige quindi sul posto per far luce sulla cosa.
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October 2017
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